Buongiorno
Signor Alberto,
Il
suo recapito e-mail mi è stato gentilmente dato da Marco Ficarra. Sono Borsieri
Ilaria la
nipote di Lepri Mariano, ex internato militare italiano. Mio nonno ha fatto
parte della Divisione
Casale e da quello che ho letto sul blog "8 settembre 1943" credo che
Mariano abbia
svolto lo stesso iter militare in Grecia di suo padre Gualtiero.
Leggere quel post mi ha commosso molto, ammiro
la sua decisione di aver fatto stampare a
sue spese le memorie di suo padre, e come lei sono orgogliosa di mio nonno che
ha lottato sempre
per gli ideali di libertà, di pace contro ogni forma di razzismo e di guerra.
Anche
io ho finito l'anno scorso di scrivere un libretto sulla vita di mio nonno e
spero di realizzare
il mio sogno di una possibile pubblicazione anche se non escludo di stamparlo a
mie spese, prima o poi.
Sono
da anni interessata alla storia dei Lager e della Deportazione, ho collaborato
e sono in
contatto con le associazioni dei reduci e degli ex internati e qualche anno fa
ho ritrovato, tramite
un lungo lavoro di ricerca, un amico di prigionia del nonno, con la famiglia
del quale
sono tutt'ora in contatto.
Ho
scritto alla casa editrice del libro da lei pubblicato poiché mi interesserebbe
molto leggerlo
e poter immaginare che suo padre e mio nonno potessero essersi conosciuti. Spero
che mi rispondano e di poter leggere le vicende di suo padre. Sperando di ricevere una sua risposta, la
saluto cordialmente e visto l'approssimarsi della Santa Pasqua le invio anche tanti auguri,
Borsieri
Ilaria
Che
bella sorpresa!
Ti
confesso che quando decisi di pubblicare il diario di papà, con l’aiuto di
internet e di tutte le sue potenzialità, vi fu un periodo di desiderosa ricerca
di coloro che condivisero quei tragici momenti. Anche se gli indizi erano
pochi, a volte solo il nome e cognome, l’indagine risultò efficace e riuscii a
contattare figli e i nipoti. In un caso sentii, in un commovente colloquio
telefonico, l’infermiere Vanucci di Riccione; era anch’egli internato con papà
al campo numero 2 di Atene. Pochi giorni dopo avergli inviato il libro
ricevetti una sua telefonata mista di commozione e pianto. La telefonata si chiuse con
“nessuno deve dimenticare, tuo padre è stato interprete di un eroismo
quotidiano, nessuno deve dimenticare storie come quelle del dott. Marello. Non
lo sentii più.
In
allegato ti invio l’organico dei militari internati di servizio all'infermeria del concentramento
Dulag. 135 di Atene. Altri nomi come Pincelli, Sabbatani, Suzzi, Orta,
Fontanili, sono stati compagni di viaggio dall’inizio della prigionia
cominciata il 9 settembre 1943. Quanti altri, compreso tuo nonno, si diressero
da Agrinion verso le paludi di Missolungi e poi destinazione Atene!
La
casa editrice Espansione Grafica sas , Reg. Perno 147-148 - 14033
Castell'Alfero (AT) - tel. 0141 405744 - 0141405777 fax.0141 405052
info@espansionegrafica.it dovrebbe soddisfarti. In caso contrario, su tua
richiesta, mi attiverò personalmente per fartelo avere. In ultimo, ma non so
dove abiti, il libro è stato distribuito in varie biblioteche, associazioni e
istituti della resistenza.
Sul
“libretto” che vuoi pubblicare io ti sostengo e ti incito perché nessuno deve dimenticare storie come quelle di Lepri Mariano.
Tanti
auguri di Buona PasquaAlberto Marello
http://www.astilibri.com/cultura/prigioniero_589.htm
Gualtiero Marello
PRIGIONIERO 589
editore ESPANSIONE GRAFICA
edizione 2002
pagine 160
formato 15x21
brossura con alette
tempo medio evasione ordine
2 giorni
15.00 €