3
Gualtiero Marello, catturato dai tedeschi all'indomani
dell’armistizio, durante la prigionia rimase nei lager nei pressi di Atene,
dove venivano concentrati i prigionieri italiani prima di essere deportati in
Germania. Qui Marello continuò a svolgere la sua attività di medico, fino alla
liberazione, nell’ottobre del ‘44 (ad Asti arriverà soltanto nell'estate del '45).
Il documento è una lettera alla moglie
Angela (Nini) Delfino, scritta fronte retro su tredici fogli di carta velina
formato A4, consegnata dall'autore a un collega di rientro in Italia.
Gualtiero Marello, catturato dai tedeschi all'indomani
dell’armistizio, durante la prigionia rimase nei lager nei pressi di Atene,
dove venivano concentrati i prigionieri italiani prima di essere deportati in
Germania. Qui Marello continuò a svolgere la sua attività di medico, fino alla
liberazione, nell’ottobre del ‘44 (ad Asti arriverà soltanto nell'estate del '45).
Il documento è una lettera alla moglie
Angela (Nini) Delfino, scritta fronte retro su tredici fogli di carta velina
formato A4, consegnata dall'autore a un collega di rientro in Italia.
Nessun commento:
Posta un commento